Il progetto ArchiviST*- Archivi Storia Trans è promosso dal MIT e finanziato dall’UNAR (Ufficio antidiscriminazioni razziali) con un bando finalizzato al finanziamento di progetti per la raccolta, la digitalizzazione e la creazione di un database archivio sulla documentazione storica riguardante la comunità LGBT (decreto direttoriale rep. 56/2020/D del 12 maggio 2020 (PON Inclusione FSE 2014 – 2020 – asse 4 – obiettivo specifico 11.1 – azione 11.1.3).
La storia del movimento trans è un patrimonio di fondamentale importanza nei processi di ricostruzione del passato, lettura del presente e immaginazione del futuro. Tuttavia, questa stessa storia sconta una condizione di precarietà e inaccessibilità a causa dell’alto grado di dispersione dei materiali e dei documenti esistenti.
Il progetto ArchiviST*- Archivi Storia Trans si propone di rispondere a tale dispersione attraverso una serie di azioni combinate di ricognizione, ordinamento, tutela e promozione finalizzate nello specifico a: 1) rendere accessibile e consultabile (fisicamente e digitalmente) il materiale già esistente ma non ancora accessibile attraverso l’organizzazione dell’archivio storico del MIT; 2) raccogliere e valorizzare il materiale inedito (donazioni, fondi privati, storie orali).
Attualmente il fondo MIT presenta un consistente patrimonio documentario riguardante la storia e la produzione culturale e politica trans, nel periodo compreso dagli anni Settanta ai giorni nostri: testi letterari e di saggistica, fotografie, volantini, manifesti, ritagli di giornale, verbali di riunioni, telegrammi, locandine, materiale audio-video ed altra documentazione inedita di varia natura.